Affidabilità

La linea MAXCARE MODULAR adotta i livelli di inclusione di minerali, oligoelementi e vitamine riferendosi alle più recenti revisioni scientifiche effettuate dal National Accademy of Science, Engineering, Medicine (NASEM 2021).

Il nostro compito è quello di fornire alle vacche fonti minerali con un dosaggio corretto e ricercando fonti di elevata qualità.

Tutti i prodotti della linea MAXCARE MODULAR contengono oligoelementi innovativi che, grazie alla loro forma idrossilata (Selko IntelliBond), portano una maggiore biodisponibilità a livello intestinale che si traduce in un maggior effetto antiossidante e immunostimolante a protezione dell’animale. Inoltre, la loro stabilità a livello ruminale permette un aumento della digeribilità ruminale della fibra.

Unameta-analisi di tutti gli studi condotti con l’utilizzo di oligoelementi idrossilati (IntelliBond) ha mostrato un miglioramento medio della digeribilità della fibra dell’1,7%(1) come mostrato in Figura. 

La ricerca universitaria sulle vacche da latte ha dimostrato che ogni differenza di un punto % nella digeribilità NDF può rappresentare una produzione giornaliera di latte ECM extra da 0,25 a 0,3 kg(2).

Efficienza

Con il crescente aumento dei fabbisogni energetici è fondamentale prestare particolare attenzione alla scelta delle fonti per ottenere il massimo da quanto viene somministrato all’animale.

Le vacche da latte molto produttive, ad esempio, rischiano di incorrere con maggior frequenza nel fenomeno del Bilancio Energetico Negativo. L’integrazione tradizionale con fonti di vitamina B non rumino-protette può portare ad una degradazione della stessa del90% durante il processo di ruminazione, perdendo così quasi totalmente l’efficacia.

 Per tutti i podotti della linea MAXCARE MODULAR è stato scelto di puntare su un pool di vitamine del gruppo B rumino-protette (Selko Vivalto) per un supporto del fegato e del metabolismo energetico immediato e limitando le risorse.

Benessere

Le vacche sane sono vacche più produttive.

Adottare strategie alimentari per ridurre gli stati infiammatori che possono compromettere la salute dell’animale è l’attenzione necessaria per raggiungere i tuoi obiettivi di produzione.

I prodotti della linea Maxcare Modular si arrischino di tecnologie all’avanguardia per soddisfare questa esigenza.

L’utilizzo di un prebiotico a base di calcio gluconato rumino-protetto (Selko LactiBute®), che contribuisce a migliorare la salute intestinale con un conseguente miglioramento della ripartizione energetica riducendo dell’infiammazione intestinale e rafforzando la barriera intestinale.

Come evidenziato in Figura, ciò si traduce in un aumento del latte standardizzato per grasso e proteine (ECM) di 0,85-1 kg per capo al giorno(6), e in un aumento di grasso e proteine nel latte(7).

Per ottenere performance ottimali dalle nostre vacche in lattazione è necessario massimizzare la loro salute nella fase più critica della loro vita produttiva, il post-parto.

L’utilizzo di una speciale linea di additivi naturali (Selko Fytera Balance) ha come obiettivo la riduzione dello stato infiammatorio delle vacche da latte proprio nella fase di post-parto. Le ricerche che supportano questa teoria dimostrano come gli animali trattati con Selko Fytera Balance mostrano una riduzione sia dei marker dell’infiammazione, come le Aptoglobuline, che del livello di corpi chetonici, come il BHB (3,4) (Figura 2). Si ha così un miglioramento dell’efficienza energetica della dieta che ha come riflesso positivo l’aumento della produzione di latte ECM di 1-1,5 kg (5).

Molto importante ricordare come buone performance durante la lattazione sono però raggiungibili solo attraverso una paritetica corretta gestione degli animali nella fase precedente al parto, ovvero la fase di asciutta e di close up.

Il bilancio minerale, soprattutto del calcio, è un fattore chiave per la buona partenza degli animali, considerando che la maggior parte delle patologie si concentrano nelle prime quattro settimane di lattazione.

La prevalenza della sindrome ipocalcemica sub-clinica nelle vacche da latte è ancora significativa e va dal 41% al 59% nelle vacche pluripare (8).Oltre all’impatto economico di tale patologia, la carenza di calcio nel periparto predispone gli animali verso una maggiore incidenza di chetosi, mastiti e ritenzioni di placenta(9). La linea Maxcare Modular offre un prodotto specifico per l’asciutta con dosaggio adattabile a seconda delle fasi di preparazione al parto: asciutta o close-up.

Con l’aggiunta di alluminosilicati specifici in grado di sequestrare il Ca in pre-parto e favorendone la mobilitazione dalle ossa al circolo ematico nella bovina in fase di transizione, meccanismo che permette di prevenire la sindrome ipocalcemica clinica con una riduzione dell’86% dell’incidenza(10) e di stabilizzare il livello di calcio ematico sopra la soglia di 2,15 mmol/L riducendo anche le forme sub-cliniche(11).

Sostenibilità

Questo approccio virtuoso alla nutrizione va di pari passo col percorso di sostenibilità che sta già interessando il settore zootecnico, con l’obiettivo di ottimizzare il risultato massimizzando l’utilizzo delle risorse e riducendo gli sprechi.

Per questo motivo, migliorare la produzione di latte aumentando l’efficienza degli alimenti ha un effetto positivo sul reddito dell’allevatore ma anche sulla sostenibilità dell’allevamento.

La riduzione dell’impronta di carbonio delle nostre produzioni zootecniche è un obiettivo che, come nutrizionisti, dobbiamo perseguire con costanza in un’ottica di ottimizzazione delle risorse e di sostenibilità a 360°.

Scopri di più sul nostro impegno per la sostenibilità