Aumentare la consapevolezza
I produttori di alimenti sono sempre più consapevoli della necessità di usare attentamente le risorse per soddisfare i bisogni di una popolazione globale in continua crescita. L'utilizzo di sottoprodotti dell'industria alimentare come mangimi per gli animali da produzione, può portare ad una maggiora sostenibilità delle proteine animali ottenute, e, allo stesso tempo, comportare una riduzione degli sprechi. Di conseguenza la necessità di impedire ai microrganismi di consumare le sostanze nutritive dei sottoprodotti alimentari è diventata una questione importante per garantire la loro idoneità di utilizzo all’interno dei mangimi.
L'impatto sull'allevatore
Allo stato attuale delle cose, la maggior parte dei sottoprodotti viene destinata alle discariche, alla produzione di biogas o, meno frequentemente, alla produzione di mangimi per animali da reddito (in base, spesso, alla percentuale di sostanza secca piuttosto che al valore nutrizionale).
Se non trattato entro i primi sette giorni di stoccaggio, la proliferazione microbica è in grado di diminuire il livello di sostanza secca del 30%.
Questi dati indicano un potenziale enorme nella preservazione dell’integrità dei sottoprodotti alimentari. Un corretto trattamento permetterà di mantenere il valore economico del sottoprodotto e di salvaguardare la disponibilità di nutrienti necessari per l'animale.