Managing consistent intake in finishers Managing consistent intake in finishers

Gestione coerente della razione da parte dell’ingrassatore di bovini da carne

L'assunzione costante di una dieta equilibrata pone le basi per una crescita ottimale degli animali in allevamento, questo diventa essenziale anche per una buona resa economica per l’allevatore. È importante considerare appetibilità, degradabilità e presenza di sostanze anti-nutrizionali nella razione e adoperarsi per ridurre al minimo i cambiamenti di pH del rumine, tutto questo al fine di migliorare, a lungo termine, la salute e le prestazioni degli animali.

Come riconoscere

I segni di un disordine nutrizionale o metabolico negli animali da allevamento comprendono una riduzione dell'assunzione di mangime, un aumento della selezione dei mangimi e una ridotta attività di masticazione. Incoraggiamo gli allevatori a monitorare attentamente la formulazione delle diete dei loro animali per evitare bassi livelli di pH nel rumine e nel sangue, che possono provocare acidosi, ascessi epatici, gonfiore e, in casi estremi, morte improvvisa.

L'impatto sull'allevatore

Variazioni pesanti nell’assunzione di cibo, e conseguentemente nel pH ruminale, avranno un grande impatto sulle prestazioni degli animali. Infatti sono le turbe nella salute e nel benessere generale che possono portare a significative perdite di produzione, negative per il nostro allevatore. In questo caso noi consigliamo sempre l'attuazione tempestiva di misure atte a migliorare l’efficienza nutrizionale per ridurre il rischio di costi di produzione più elevati a causa dell'allungamento dei giorni del ciclo d’ingrasso, che purtroppo si verifica contestualmente a un aumento delle spese sanitarie.

Domande e Risposte

Come possiamo ottimizzare l'assunzione di sostanza secca nel nostro animale?

Cambiamenti nell'assunzione dell’alimento comportano cambiamenti nella disponibilità e nell'assorbimento dei nutrienti per l'animale. Quindi avere un'attenta gestione dell'alimentazione può influenzare positivamente l'assunzione di sostanza secca e le relative performance. Alcuni accorgimenti chiave da considerare sono: spazio in mangiatoia adeguato per l’unifeed di ogni animale per prevenire i fenomeni di concorrenza, accesso alla razione per 24 ore al giorno (greppie sempre piene), alimentazione alla stessa ora ogni giorno, modifiche graduali alla razione per evitare disturbi nutrizionali e, infine, adeguati livelli di fibra anche nelle razioni finali del finissaggio.

In che modo la gestione dei minerali può supportare una corretta assunzione dell’alimento?

La giusta fonte di oligoelementi nelle diete da allevamento offre mangimi più appetibili e nutrienti, con una minore ossidazione di lipidi essenziali, vitamine e probiotici. Fornire agli animali IntelliBond, come fonte di micro elementi quali lo Zinco, il Rame e il Manganese, migliora la risposta fisiologica naturale alle infiammazioni e allo stress ossidativo, e supporta l'assunzione dell’unifeed garantendo delle prestazioni ottimali.