Odore e colore naturali
Odore gradevole e naturale (non acido o ammuffito) e colore brillante e naturale
Odore e colore naturali
Odore gradevole e naturale (non acido o ammuffito) e colore brillante e naturale
Pulita e sicura
Priva di muffe, polvere, corpi estranei o batteri nocivi
Stabile e appetibile
Fresca per almeno 24 ore, impedendo la cernita da parte delle vacche
L'identificazione degli indicatori di rischio è il primo passo per prevenire il deterioramento microbico dell’unifeed, ma è necessaria una valutazione più approfondita per determinarne la gravità. Una rilevazione precoce consente agli allevatori di intervenire prima che la salute e la produttività della mandria vengano compromesse. Per valutare il rischio di deterioramento aerobico possono essere utilizzati sia metodi pratici in azienda sia analisi di laboratorio. I test rapidi eseguibili direttamente in azienda includono valutazioni visive e olfattive, misurazioni della temperatura e controlli del pH: metodi semplici e veloci per monitorare la qualità degli alimenti. Per analisi più accurate, i test di laboratorio forniscono informazioni dettagliate sul livello di contaminazione.
Figura 1. La figura mostra una rappresentazione di circa 600 campioni di unifeed e insilati analizzati da Masterlab. L'illustrazione mostra la presenza di lieviti, muffe ed enterobatteri nonché i relativi livelli di rischio.
La proliferazione microbica nel’unifeed provoca la degradazionedelle proteine e dei carboidrati facilmente fermentabili in acqua e CO2, abbassando il valore nutrizionale della razione. Questo processo riduce il contenuto di sostanza secca, compromettendo ulteriormente ilvalore nutrizionale complessivo destinato alle vacche da latte.
Il deterioramento dell’unifeed, causato dell'aumento della carica microbica riduce anche l'appetibilità della razione.
Se lasciata a lungo in mangiatoia, le vacche possono iniziare a selezionare i componenti dell’unifeed, con conseguente assunzione incorretta di nutrienti, maggiore tempo trascorso alla linea di alimentazione e peggioramento delle prestazioni della mandria.
Gli effetti combinati della perdita di nutrienti e della ridotta appetibilità possono influenzare negativamente la produzione di latte e l'efficienza alimentare complessiva. Un’alimentazione sbilanciata a causa del deterioramento microbico può portare a variazioni nella quantità e nella composizione del latte prodotto, incidendo anche sulla redditività aziendale.
Figura 2. Effetto della fermentazione microbica sulla sostanza secca e sul contenuto di zuccheri nell’unifeed entro 24 ore dalla produzione – Studio Selko 2010.
Poiché i costi dell’alimentazione rappresentano una parte significativa dei costi variabili in una azienda di bovini da latte, controllare la crescita microbica nell’unifeed è essenziale per mantenere elevate le prestazioni degli animali e la redditività aziendale. Per i produttori che desiderano mantenere la massima qualità ed il più alto valore nutrizionale dell’unifeed, anche in condizioni ambientali variabili, Selko TMR rappresenta una soluzione innovativa.
Grazie auna miscela sinergica di acidi organici e acidi grassi a media catena, Selko TMR Dry e Selko TMR GP Liquid inibiscono efficacemente la crescita di microrganismi dannosi come lieviti, muffe e batteri. La presenza di acidi organici tamponati garantisce un'elevata efficacia contro i microrganismi indesiderati, riducendo al minimo la corrosività e preservando i macchinari agricoli presenti in azienda. Questa formulazione innovativa aiuta a preservare la qualità dell’unifeed:
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