Gli effetti a lungo termine dei programmi di alimentazione LifeStart sulle performance dell’animale possono essere misurati solo a distanza di due o tre anni dalla loro applicazione. Ci vuole quindi molto tempo e molti animali devono essere inclusi negli studi per trovare eventuali differenze rilevanti. A tal proposito, per comprendere meglio gli effetti di LifeStart sulle vacche allevate in sistemi di produzione e condizioni climatiche diversi, soggette anche a differenze nella gestione dell'alimentazione, è stata intrapresa una meta-analisi[1] che includeva studi condotti in tre Paesi diversi includendo abbastanza animali per poter trarre conclusioni attendibili.
Piani alimentari ad elevati apporti nutrizionali portano ad un aumento della produzione di latte durante la prima lattazion
LifeStart
First lactation
Meta-analisi sugli effetti del programma Lifestart sulla futura produzione di latte
Impostazione dello studio e risultati
Per l'analisi sono stati utilizzati i dati di 12 studi su un totale di 675 vacche. È stata trovata una chiara relazione tra crescita pre-svezzamento e produzione nella prima lattazione, data dall'equazione "resa del latte" = -106 kg - 1.551,4 x ADG kg/giorno. Pertanto, per ogni kg di ADG extra, una manza produrrà 1.551,4 kg di latte in più durante la prima lattazione. Oltre a questo, si è registrata una relazione tra l'assunzione di latte in polvere o di latte materno al di sopra del livello di mantenimento e produzione: "resa del latte" = –60 kg + 1.100 kg × differenza stimata nell'assunzione rispetto al mantenimento.
Conclusioni
È stato scoperto che solo somministrando più nutrienti è possibile aumentare la produzione futura di latte. Per ogni kg in più di incremento ponderale medio giornaliero durante il periodo di pre-svezzamento una manza da latte produrrà 1500 kg di latte in più durante la prima lattazione. Specifiche differenze tra gli studi sono difficili da spiegare. In alcuni studi, ogni kg di aumento di peso in più ha comportato un aumento di 3000 chili di latte prodotto. In altri studi, il latte prodotto in più per kg di peso era solo 600 kg. Sono state inoltre registrate differenze nei livelli di produzione e differenze negli accrescimenti dei vitelli nel periodo pre-svezzamento. Pertanto, la meta-analisi fornisce una stima più coerente e più affidabile dei potenziali accrescimenti rispetto ai risultati di un singolo studio.
Accanto alle evidenze di un programma alimentare LifeStart sulla crescita nei primi giorni di vita, c'è anche l’effetto aggiuntivo di una corretta gestione del colostro. Somministrando una maggior quantità di colostro, aumenta la produzione di latte.
Bibliografia
[1] Soberon, F and M. E. Van Amburgh, 2013, The effect of nutrient intake from milk or milk replacer of pre-weaned dairy calves on lactation milk yield as adults: A Meta-analysis of current data, J. Anim. Sci. 91:706-712.
Studi LifeStart condotti sulla prima lattazione
Un programma di alimentazione LifeStart nella fase pre-svezzamento del vitello aumenta di 400 litri la produzione di latte durante la prima lattazione
LifeStart
Un aumento di ADG a seguito di un programma di alimentazione LifeStart aumenta la produzione di latte nella prima lattazione fino a 400 litri.
La crescita dei primi 12 mesi ha un impatto positivo sulla produzione di latte
LifeStart
Il primo anno di crescita ha un impatto positivo sulla produzione, ma la crescita tra 9 e i 12 mesi ha una correlazione negativa con la prima lattazione. Le malattie respiratorie riducono gli accrescimenti.
Piani alimentari ad elevati apporti nutrizionali portano ad un aumento della produzione di latte durante la prima lattazion
LifeStart
Una meta-analisi di 12 studi in 3 paesi mostra come i programmi di alimentazione LifeStart aumentino la produzione di latte durante la prima lattazione.